Dammi una leva abbastanza lunga e un fulcro su cui collocarla, e io solleverò il mondo. (Archimede)
Nata e cresciuta in un piccolo paesino del Salento (Alliste), subito dopo la laurea in economia bancaria, finanziaria ed assicurativa ho lasciato la mia terra per approdare ad Arco Felice di Pozzuoli, nell’incantevole comprensorio Olivetti, “di fronte al golfo più singolare del mondo e in rispetto della bellezza dei luoghi”.
Vincitrice di un concorso nazionale per una specializzazione biennale in manager per lo sviluppo sostenibile presso il Formez, ho trascorso in questo luogo degli anni determinanti ed ispiranti per la mia crescita personale e professionale.
C’erano ancora ovunque le tracce della concezione che Adriano Olivetti aveva del rapporto tra impresa e territorio, tra bellezza e produzione e ancora se ne respirava la sensibilità sociale.
Ed è qui, nel privilegiato osservatorio quale è stato per me il Formez, che ho avuto l’opportunità di essere al fianco della pubblica amministrazione impegnata in articolati progetti di sviluppo locale sostenibile e di rinnovamento strutturale, culturale e gestionale grazie soprattutto a quattro “ingredienti” che avrebbero cambiato il mio modo di osservare e “fare”:
- l’approccio di lavoro interdisciplinare, sempre in team con ingegneri, architetti, biologi, economisti;
- la formazione ed assistenza come leve di sviluppo organizzativo;
- la disciplina della “Pianificazione strategica in ambito pubblico”, una delle più rilevanti innovazioni manageriali degli ultimi anni nel governo territoriale e dei servizi pubblici;
- l’integrazione degli aspetti sociali, economici ed ambientali in qualsiasi attività programmatoria e livello istituzionale.
Se da piccola adoravo smontare gli orologi e qualsiasi oggetto animato da un meccanismo, per osservarne la composizione e capirne il funzionamento, da grande ho iniziato a fare la stessa cosa con le organizzazioni, pubbliche e private: le ho osservate, vissute, analizzate, create, agite.
E così, trasferita a Roma nel 2006, con il mio bagaglio fatto di ideali, valori e visioni e guidata da una forte passione e curiosità, ho continuato la mia ricerca-azione ed esplorazione delle organizzazioni nel settore privato.
Ho compreso la complessità dell’avventura imprenditoriale sia perché ho affiancato imprenditori nella creazione di newco, start-up di nuovi business, diagnosi aziendali, sia ricoprendo temporanei vuoti manageriali nella riorganizzazione di uffici o servizi amministrativi e delle risorse umane, sia come diretta protagonista, avendo fondato e amministrato una società di servizi alle PMI nel settore bancario e finanziario.
Dal 2015 il mio impegno è teso a trasformare semplici idee in straordinarie imprese:
- change management;
- business innovation;
- innovazione strategica e manageriale;
- sviluppo sostenibile in tutte le sue declinazioni.
Sia che si tratti di una start up, che di una qualsiasi organizzazione che ha voglia di cambiare pelle.
Ogni organizzazione, pubblica e privata, rappresenta per me un nuovo ed affascinante luogo da “abitare” e vivere mettendo al servizio tutta la mia esperienza. La sfida che alimenta il mio sistema di valori e di visioni che risiedono tutti in una condizione creativa e funzionale.